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Gianmario Lussana

Abbiamo incontrato Gianmario Lussana fonico da studio e live per De Gregori (tra gli altri) ed endorser sE Electronics.

Ciao Gianmario, ci puoi fare un breve resoconto delle tue prime esperienze professionali?

"Ho iniziato a lavorare giovanissimo alla fine degli anni Ottanta come assistente presso lo studio Diapason di Roma e, per quanto riguarda il live, con il service audio Agorà e nel glorioso locale di Roma 'Il Castello'. Ho sempre alternato il lavoro dal vivo a quello in studio, considerandole due attività ben distinte e cercando di trarre il meglio da ogni situazione per accrescere la mia professionalità."

Il tuo curriculum vanta già prestigiose collaborazioni, ce ne puoi parlare?

"Negli anni ho lavorato per numerosi artisti: Alessandra Amoroso, Raphael Gualazzi, Stefano Di Battista e Niky Nicolai, Giorgia, Paola Turci, Francesco Baccini, Massimo Ranieri, Mimmo Locasciulli, Articolo 31, Extrema ed Enrico Capuano. Mi capita spesso anche di occuparmi della regia musicale di produzioni per la televisione come il concerto del Primo Maggio di Roma, "Il senso della vita" e "I raccomandati". A queste attività affianco anche quella di docente per la formazione professionale, gestendo i corsi di Tecnico Audio per il Centro Sperimentale Televisivo e per lo studio Locomotore LRS di Roma".

 



La tua professionalità ti ha portato poi a legarti in modo continuativo con uno dei nomi più importanti del panorama musicale italiano, Francesco De Gregori.

Dal 2000 seguo Francesco De Gregori sia in studio che in tour. Ho lavorato con lui per la realizzazione del suo ultimo album, presso lo studio Terminal 2 di Roma e, proprio in questa occasione, ho avuto l'opportunità di utilizzare al meglio i microfoni sE Electronics, in particolare i microfoni della serie Rupert Neve, il Gemini 5 e il 4400a.

Quali sono state le tue impressioni nel lavorare in studio con i microfoni sE?

"Il ribbon di Neve è impressionante, soprattutto sugli ampli per chitarra,  il risultato è un suono enorme e morbidissimo, mai sentito niente di simile! Molto interessante anche il Gemini 5 che mi ha permesso di registrare entrambe le circuitazioni (fet o tube) e di delegare al mix la scelta... niente male. Ai 4400 ho fatto proprio le lastre, li ho usati sulle chitarre acustiche di ogni tipo, da soli, come stereoset, insieme al RN, e alla fine ne ho acquistati 2!

Hai infine un consiglio che vuoi dare a chi ha letto fin qui questa intervista?

Volevo rivolgere un appello a tutti coloro che registrano le voci a casa e poi vengono in studio con delle tracce in cui ogni parola ha un suono diverso: prendete in considerazione la possibilità di utilizzare il Reflexion Filter, funziona!"